La storia della Pasticceria Gambalunga risale alla fine dell'800,
quando in un elegante palazzo appena costruito in via Sant'Andrea
apre la Pasticceria Drogheria Graziani. L'interno è molto elegante,
completamente rivestito di boiserie, e la qualità ottima. Il nuovo
locale ha un grande successo tra gli abitanti di Viareggio e tra i
numerosi ospiti che affollano la cittadina: tra questi tanti artisti,
tanto che il locale ben presto viene soprannominato "Pasticceria
degli Artisti". La frequentano Puccini, Viani, Moses Levy, letterati e
uomini di cultura, e i nobili che soggiornano nelle ville dei dintorni.
Intorno al 1920 la pasticceria cambia proprietà, e acquista il nome
che porta ancora oggi. Per lunghi anni la pasticceria resta in mano
ai Gambalunga e ai loro eredi, continuando a proporre ottimi dolci
tipici e tradizionali, come i Befanini, il Plumcake e la Meringata.
Nel 1985 la pasticceria viene acquistata dall'attuale proprietario,
Alberto Benassi, ottimo pasticcere che continua a proporre le
ricette storiche. Benassi restaura il locale, conservando i bellissimi
arredi lignei, e recuperando sotto l'imbiancatura del soffitto un
delicato affresco a racemi verdi. Negli ultimi anni i figli di Alberto,
Fabrizio e Sabrina, prendono le redini del locale, sempre sotto
l'attenta supervisione del padre, continuando con passione a
proporre sapori e gusti unici, legati alla tradizione e alla cultura
della città, così che ancora oggi si possono assaggiare le specialità
che hanno deliziato generazioni di viareggini e di ospiti illustri.